"L'autore del libro "Pensare come Leonardo" Michael Gelb, racconta di aver studiato il metodo del genio toscano e lo riassume in sette principi:
- curiosità: un'insaziabile ricerca della conoscenza e del miglioramento
-dimostrazione: la capacità di imparare dall'esperienza
-sensazione: affinamento dei seni
-sfumato: gestione dell'ambiguità e del cambiamento
-arte/scienza: capacità di utilizzare l'intero cervello
-corporalità: forma fisica e mentale
-connessione: capacità di pensare per sistemi.
L'infatuazione rinascimentale dell'autore è evidente ed alcuni di questi principi sono conosciuti
meno noto è forse come Leonardo coltivasse i propri sensi.
Li definiva "i misteri dell'anima", li considerava fondamentali per arricchire l'esperienza.
"Allenava la propria attenzione come un atleta olimpico allena il suo corpo" racconta Gelb.
E ricorda come il genio italiano scrivesse: la persona media guarda senza vedere, sente senza ascoltare, tocca senza sentire, respira senza percepire i profumi, mangia senza gustare, parla senza pensare.
Cinquecento anni dopo, non vorrete commettere gli stessi errori?"