lunedì 24 giugno 2013

DADO BARGIONI, IL RE DEL "MELTING POP"

Bargioni DadoUn cappello sugli occhi che nasconde uno sguardo ironico, una voce calda e pulita, un modo di fare coinvolgente: le sue canzoni sono davvero“Cioccolata per le orecchie”, che è pure il titolo del suo nuovo album. Oggi parliamo di un cantautore con la C maiuscola, di cui Alessandria deve andare orgogliosa: Dado Bargioni.
Le sue canzoni toccano le corde sensibili dell’anima, le parole sono semplici e profonde, la musica è calda e avvolgente. Ma andiamo per gradi. Dado ha studiato al conservatorio, dove ha imparato a scrivere in musica e questo gli ha dato, tra l’altro, la possibilità di sostenere l’esame alla SIAE all’età di soli 14 anni, un tempo obbligatorio per poter essere iscritto.
La musica che ha influenzato il suo background va dai Beatles a James Taylor, per arrivare fino al funky degli Earth Wind and Fire.Simpaticamente definisce il suo stile melting pop (da melting pot, espressione che si usa per indicare una sorta di calderone di culture, lingue ed etnie all’interno di una società), un neologismo, “bargioniano” appunto, che definisce bene il suo stile musicale. Tanti  gli ingredienti della “ricetta Bargioni”: le sonorità rivelano una matrice anglosassone, mentre la cura per il testo e l’aspetto melodico sono indubbiamente una caratteristica del cantautore italiano più classico: “riguardo all’aspetto musicale, direi che il mio filone è border line – scherza Dado -  non sono un autore impegnato alla Tenco, ma nemmeno da classifica: non uso accordi tristi o ritmiche ammiccanti. Spero di essere una giusta miscela di entrambe le cose”.
Ma parliamo di “Cioccolata per le orecchie”, curato nei minimi particolari a partire dallaCioccofuturadirtyweb1 copertina: “Riccardo Guasco (altro artista alessandrino di cui ci occuperemo presto, ndr) ha realizzato le immagini di copertina del nuovo disco, ci tenevo che fosse proprio lui a farla. L’impatto è importante, il primo disco è uscito con una brutta grafica e questo purtroppo ha condizionato le vendite”.
Un’altra cosa che colpisce di questo nuovo album è la scelta di farlo uscire nell’originale formato USB Card, “una simil carta di credito – dice Dado – con la copertina e i credits dell’album stampati sopra, che contiene i 14 brani più una cartella di extra: testi, copertina (per un’eventuale auto masterizzazione) e anteprima del prossimo album, circa 30 secondi di 6 canzoni mixate”.
È già pronto il nuovo disco, quindi, che si intitolerà appunto Melting Pop: “ma prima dovevo far uscire Cioccolata per le orecchie, pronto già dal 2011 e rimasto nel cassetto ad affinare in barrique per circa due anni – ironizza. Dovevo chiudere il cerchio aperto nel 2009 con “L’Assaggio”. Non a caso l’ultimo pezzo dell’album è intitolato “Il cerchio perfetto”.
CardusbMusicoterapista presso il Cissaca, dove lavora con i disabili, Dado è una fonte inesauribile di produzione musicale, praticamente compone a getto continuo. Al riguardo racconta un curioso aneddoto su quando ha scritto la canzone “Star”, realizzata appositamente per il film diLucio Pellegrini “È nata una Star” (2012) con Luciana Littizzetto e Rocco Papaleo: “ho letto la storia e, ispirandomi alla sinossi, ho composto una canzone e l’ho spedita al regista, a cui è piaciuta talmente tanto che, nonostante la colonna sonora fosse già stata definita e chiusa, ha voluto inserirla comunque come tema musicale del film. Tant’è vero che la Warner, produttrice del film e della colonna sonora, ha fatto uscire un singolo a parte solo con la mia canzone”.
Ma è dal vivo che Dado Bargioni conquista il suo pubblico: “ultimamente mi sto orientando verso gli home concert, ossia concerti organizzati in appartamenti privati con non più di 20/25 persone che durano circa un’ora. È molto interessante la situazione che si crea di intimo scambio di emozioni e di energie, lo leggo nel volto di chi mi sta di fronte e mi ascolta. Solo in questi contesti percepisco un’immediata empatia al messaggio delle mie canzoni, nei grandi spazi non sarebbe possibile, così come nei pub che, seppur più piccoli, risultano troppo chiassosi”.

martedì 18 giugno 2013

DACCI OGGI IL "NOSTRO" PANE QUOTIDIANO

Amo il pane, la sua fragranza mi riporta sempre alla mia infanzia e alle storie che mi raccontavano  i miei nonni quando durante la guerra sfornavano il pane per tutto il paese .
Il panettiere è uno di quei mestieri che mi affascinano.
Impastare, creare e "nutrire" gli altri ha un qualcosa di magico.
Il pane, le nostre radici, la nostra storia e dall'incontro 
con il Presidente di Confagricoltura Piemonte Gian Paolo Coscia scopro con entusiasmo il progetto: 
"Grano di Alessandria".

domenica 16 giugno 2013

CHI SONO GLI STREGATTI?

Stregatti 1In una città che per fortuna non è solo dissesto e macerie, ma anche fucina di talenti che spaziano dal teatro, alla musica, alla pittura e ad altre forme d’arte, c’è una compagnia teatrale che ha così tante peculiarità, e un tale iper attivismo culturale, da meritare un serio approfondimento. E allora, proviamo ad accendere i riflettori, e a “raccontarli” a tutto tondo.
Chi sono gli Stregatti?
“Innanzi tutto siamo una squadra di professionisti- afferma Giusy Barone – con ruoli e compiti ben definiti che tengono in considerazione delle inclinazioni di ognuno di noi. Gianluca Ghnò è il nostro direttore artistico e regista, mentre ognuno di noi si è specializzato in un determinato settore in modo da avere all’interno della compagnia diverse competenze”.

sabato 8 giugno 2013

CON GIAN PAOLO COSCIA, PRESIDENTE DI CONFAGRICOLTURA PIEMONTE, SI PARLA DI AGRICOLTURA, TRADIZIONI E PRIMATI DELLA NOSTRA PROVINCIA

"La provincia di Alessandria detiene il record delle D.O.C.G; la nostra è la prima provincia in Italia per superficie coltivata a cereali da quando non è più coltivata in modo intensivo la barbabietola da zucchero."
Inizia così la mia chiacchierata con  Gian Paolo Coscia, che mi accompagna alla scoperta di una realtà di cui non conoscevo né le potenzialità né soprattutto i risultati. 
L’agricoltura alessandrina e quella piemontese vantano il primato europeo per la sicurezza alimentare. Tengo a sottolineare che lo stato italiano è l’unico stato al mondo che ha istituito un corpo di polizia, i N.A.S, solo ed esclusivamente per garantire qualità e sicurezza ai prodotti che arrivano sulle nostre tavole. La nostra regione o meglio, i nostri prodotti , proprio grazie ai severi controlli sono i più sicuri in assoluto ed è per questo che bisogna sostenere ed incentivarne l’acquisto.

giovedì 6 giugno 2013

UNCONVENTIONAL DINNER: EDUCAZIONE, ESTETICA, ELEGANZA, ETICA...RIGOROSAMENTE IN WHITE


… è in arrivo a sorpresa la seconda edizione di

UNCONVENTIONAL DINNER - CENA IN BIANCO TORINO 2013

Ancora una volta prende vita in città la grande cena sotto le stelle dell'estate torinese 2013!


Lo scorso anno giovedì’ 5 luglio 2012 in Piazzetta Reale eravamo circa 2500. Tutti seduti a tavola.

E ora si replica! Una suggestiva cena collettiva a sorpresa, un Unconventional Dinner, sobrio ed elegante, in un luogo a sorpresa della città, di bianco vestiti. Data e luogo ancora segreti. Tutti sono invitati e tutti possono partecipare. Gratuitamente. Ognuno porta da casa sedie bianche, tavolino con tovaglia bianca in tessuto, cesto o borsa picnic con le vivande necessarie per la cena. Niente plastica ne carta per piatti, posate e bicchieri. Niente lattine, ne bottiglie di plastica. Una tavola ben apparecchiata, semplice, carina ed elegante. Acqua e vino, la tradizione in tavola. Un solo colore ad unire tutto e tutti - il bianco - sobrio e positivo, al contempo elegante e fotografico. Il colore che risalta al meglio l’anima e la personalità di ognuno dei partecipanti. I cittadini, inquilini della città, diventano per una sera i protagonisti “attori”, e non “spettatori”, di una pièce unica e speciale con una scenografia da mozzare il fiato: la loro città, Torino.
 

mercoledì 5 giugno 2013

PeNsIeRi SotTo le STelle


Una serata speciale in un piccolo salotto fiorito della città.
Domani sera 6 giugno dalle 22:30 in poi , in Piazza Marconi In Ale,
chiunque abbia piacere, potrà leggere a propria scelta un brano che più ama,
condividere con altri i propri sogni,
costruire pensieri nuovi attraverso l'incontro o più semplicemente ascoltare.
Noi portiamo le stelle...voi, i vostri sogni.

Per info: Emanuela Serafino 335 8417966