In Donne Veritas
Il vino delle donne: storie di Resistenza, di Terra
bagnata e di Streghe
Sabato 7 giugno - ore 20
Sabato 7 giugno si
terrà, nell’incantato paesaggio delle
Langhe, la prima di quattro cene nate all’interno del progetto “In Donne
Veritas”: viaggio dedicato al mondo delle donne, del vino, della cultura e delle
tradizioni di questo straordinario territorio.
Il primo appuntamento, moderato da Sara Tardelli, giornalista e figlia del
calciatore Marco Tardelli, uno dei
campioni dell’’82, sarà un fitto racconto intessuto da donne che vivono,
combattono, amano e alimentano il loro legame ancestrale con la natura e i
cicli di cui è fatta.
La narrazione di donne streghe nel loro fare, che si tratti di vino, di cibo, di musica,
di politica o di poesia. Masche
piemontesi, mazzére corse, donne che
vedono e che trasformano.
Progetto
“In Donne Veritas” è nato da un’ispirazione di Roberta Castoldi, direttore artistico insieme ad Alessandra Morra, che lo ha fortemente voluto e ne cura l’architettura degli allestimenti. Grazie all’incontro di Roberta e Alessandra con Manuela Viglione, Laura Gobbi e Domenico Battaglino, il progetto è divenuto realtà.
Da qui la decisione di dare vita a quattro serate in cui si incontreranno attori, musicisti, fotografi, architetti, poeti, scrittori, giornalisti, in una cornice unica e suggestiva come Cascina Langa. Una cena, servita da chef di ricerca, accompagnata da storie di vita e di vino.
“Quattro serate in cui il vino fa da cornice a racconti di donne, tesi tra lo straordinario e il quotidiano: donne streghe, donne pilastri della famiglia, donne amanti e amiche, donne figlie.” Racconta Roberta Castoldi e aggiunge “Le donne rivelano il loro vino, la loro offerta alla bevanda che da secoli tinge e profuma gli scambi e le tavole.”
“In Donne Veritas” assume la struttura di una vera e propria architettura, disegnata, progettata e realizzata da Alessandra Morra che cura i dettagli dell’allestimento.
“Radici, fiori, erbe officinali venivano usate dalle masche per i loro unguenti, per le pozioni magiche, per i loro rituali. Ancora oggi gli stessi regali della terra sono utilizzati per altre magie” - racconta Manuela Viglione - che segue la parte enogastronomica del progetto. Anna Blasco è uno chef che da anni utilizza per la realizzazione dei suoi piatti piante, spezie, fiori proprio come una vera e propria strega. Ora come allora la magia si ripete nella realizzazione di un menù che ci riporta alle nostre radici più profonde.
“La narrazione di un territorio e delle sue alchimie porta con sé cultura, tradizioni, storie e leggende. Un mondo in cui immergersi per ritrovarsi. Filo conduttore di tutti gli appuntamenti, il vino, nettare degli dei, bevanda che è cultura e dedizione“ conclude Laura Gobbi.
Ospiti della serata saranno Roberta Castoldi, ideatrice di “In Donne
Veritas”, che si esibirà al violoncello con le Soledonna - trio corso che esplora e diffonde la cultura del
Mediterraneo - mescolando la voce del suo strumento a quella delle tre artiste,
per realizzare un vibrante impasto armonico di voci dal timbro scuro, dolce ed
evocativo. Poi Dominique Degli Esposti:
pittore, fotografo, artista che vive e
lavora in Corsica. Il Maestro allestisce ed espone nei più importanti teatri e
musei contemporanei, sua l’idea dell’allestimento a Cascina Langa della prima
serata, tra arte e spazio. E ancora, Giulia Graglia: sommelier e regista del
documentario "Senza trucco"
le
cui protagoniste sono: Dora Forsoni, Nicoletta Bocca, Elisabetta
Foradori, Arianna Occhipinti. Dal riposo vegetativo invernale ai colori della
vendemmia, dalla Sicilia al Trentino, quattro ritratti di donne intense e
coraggiose, diverse tra loro ma accomunate da una passione senza compromessi.
Il filo rosso che le lega è il vino, inteso come frutto della terra e
nient’altro: niente concimi chimici
né diserbanti, niente interventi in cantina, lieviti selezionati o additivi. E
proprio Arianna Occhipinti sarà
presente alla serata. Siciliana di Ragusa, Arianna
è una delle più giovani e prestigiose produttrici di vino naturale (a lei non
piace avere etichette su quello che fa, lei fa il vino e basta – vedi articolo
su il fatto quotidiano) italiano. A “In
Donne Veritas” racconterà la sua esperienza di
giovane vignaiola, fra successi e difficoltà.
A
seguire Franco Loi, uno
dei massimi poeti di lingua dialettale la cui opera, finalizzata alla
libertà assoluta, è simbolo e impegno.
Attraverso la sua “parola” accoglie,
respira, disegna “In Donne Veritas” regalandocene
la sua visione. E infine Erika Urban: attrice diplomata alla Scuola del Teatro Stabile di
Torino, diretta da registi come Ronconi, Gabriele Lavia, Giorgio Gallione.
Prende parte, tra le altre, a produzioni cinematografiche dirette da Marco
Bellocchio, Peter Greenaway, Michele Soavi, Marina Spada ed Elena La Ferla. Dal
2013 è impegnata nel monologo teatrale “Ultima notte mia. Mia Martini, una
vita” scritto da Aldo Nove con la regia di Michele De Vita Conti.
Per informazioni e prenotazioni
Domenico Battaglino: +39 333 484
2728
Ufficio Stampa: Raffaella Ronchetta:
indonneveritas@gmail.com ; mobile 3348822187
CascinaLanga - Via Cappelletto, 36 12050 - Trezzo Tinella (CN)
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